LE CONDANNE DELL'ONU
Il 19 ottobre 2000 lo
Stato di Israele e' stato condannato dalla Commissione Diritti Umani dell'O.N.U. "per
atti che costituiscono crimini di guerra e crimini contro l'umanita'".
I voti: "Si'" = 19 "No"= 16 "Astenuti" = 17
"Assenti" = 1 In sintesi hanno votato a favore della condanna 19 membri su 53
dell'intera commissione (nemmeno il 36%).
La risoluzione di condanna e' stata fortemente voluta dai Paesi arabi in seguito ai
recenti fatti di sangue nel Medio Oriente. Il sangue, pero', sembra avere un colore,
almeno in sede O.N.U., laddove cio e' colori, razze, religioni e popoli dovrebbero non
costituire fattore di divisione ma anzi l'esatto contrario. Il sangue di colore
palestinese e' tremendamente piu' rosso e nobile di quello di colore israeliano.
Alcuni Stati membri dell'O.N.U. al loro interno non conoscono nemmeno lontanamente il
concetto di Democrazia inteso come Stato di Diritto, negano il diritto di voto e di
partecipazione politica alle donne. Ma tutto cio' sembra non toccare l'organizzazione
dell'O.N.U., impegnata a vedere solo quel che vuole vedere e dove lo vuole vedere.
L'O.N.U. ha gia' dato piu' volte nel passato prova di razzismo nei confronti di Israele e
la famosa risoluzione 3379 del 1975 (che condannava il Sionismo come razzismo), cancellata
poi dalle stesse Nazioni Unite nel 1991, ne e' un chiaro e storico esempio. Allora la 3379
scomparve, ma forse cio' fu dovuto al fatto che eravamo nel '91, quando - ricordiamolo
bene - Israele rischio' di essere bombardato dall'Iraq con armi chimiche. Israele non era
parte del conflitto, ne' reagi'! Appunto, non reagi': reagire all'aggressione e' un
diritto sacrosanto in tutto in mondo, ma ovviamente questo non vale per Israele che non
viene accusato solo quando e' vittima. Chi invece attacca Israele, secondo l'O.N.U., non
compie alcuna ingiustizia.
L'O.N.U. dovrebbe essere nata per evitare il ripetersi delle atrocita' delle guerre. Ed
invece ha omesso di farlo in Bosnia (non dimentichiamo Srebenica 11 luglio 1995), in
Rwanda (piu' di 1 milione di morti) e tante altre volte ancora. Forse sarebbe il caso di
ricordare la vergognosa condanna dell'O.N.U. per la cattura da parte di Israele di
Eichman, criminale nazista che viveva impunito in Argentina - il compito dell'O.N.U. non
sarebbe forse dovuto essere di condannare l'Argentina...?!!! - ; forse sarebbe il caso di
ricordare che, durante l'occupazione giordana di Gerusalemme est, l'O.N.U. fu molto
silenziosa mentre 58 sinagoghe di Gerusalemme venivano distrutte dai giordani; forse
sarebbe il caso di ricordare che l'O.N.U. fu molto silenziosa mentre i giordani
sistematicamente dissacravano l'antico cimitero ebraico sul Monte degli Ulivi; forse
sarebbe il caso di ricordare che l'O.N.U. fu molto silenziosa mentre la Giordania attuo'
una politica di discriminazione per evitare agli ebrei di accedere alla Montagna del
Tempio ed al Muro occidentale.
L'O.N.U. fu molto silenziosa tante volte quando invece avrebbe dovuto emettere
dichiarazioni a difesa della lesione dei diritti di Israele: pare che per l'O.N.U. Israele
non abbia alcun diritto... Farneticanti sono poi state le dichiarazione dell'Ambasciatore
italiano all'O.N.U. Sergio Vento (che, dopo il caso Cristiano alla RAI, aggiunge vergogna
alla vergogna all'immagine dell'Italia), secondo il quale Israele ha commesso delle
"imprudenze" abbandonando la tomba di Giuseppe e mandando dei soldati "in
una zona surriscaldata da tensioni, frustrazioni e odio come Ramallah" (Corriere
della Sera, 20 ottobre 2000, pag. 7).
Israele si allontana dalla tomba di Giuseppe, d'accordo con i palestinesi, per evitare che
la situazione possa diventare ancora piu' grave, i poliziotti palestinesi poi se
infischiano degli accordi di proteggere la Tomba che viene devastata dai palestinesi, ma
la colpa e' sempre addossata ad Israele... Un ragionamento senza senso che farebbe ridere
un bambino... eppure non e' cosi'... Tutti dovrebbero ribollire dalla rabbia nel sentire
persone, (che ci dovrebbero rappresentare in ambito O.N.U.), gettare fango su Israele e
sulla stessa Italia con meschine allusioni di stampo razzista... eppure non e' cosi'...
Che tristezza...
Che vergogna...
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