E IO PAGO...
Solo una riflessione: ho
letto sul sito internet della INAS CISL, in "Corrispondenza Italia", n.473
dell'1/VI/2000 il Documento n.2 Istituti di Cultura e di centri italiani all'estero - Il
Senato licenzia il DDL Dini: "Art.3 (Delegazione generale palestinese in Italia). 1.
Sono prorogate le disposizioni contenute nella legge 23 ottobre 1996, n. 558, relativa al
sostegno dell'attività della Delegazione generale palestinese in Italia.
A tale scopo è autorizzata la spesa di lire 500 milioni per ciascuno degli anni 1999,
2000 e 2001. Al relativo onere pari a lire 1.000 milioni per l'anno 2000 ed a lire 500
milioni...."
Nulla in contrario sul
fatto che il Governo italiano dia parte dei soldi dei suoi cittadini per aiutare popoli in
difficoltà, quindi anche ai palestinesi (che sono il popolo ad avere più aiuti umanitari
del mondo, che purtroppo vanno nelle casse dei suoi leader e mai raggiungono il popolo che
invece ne ha molto bisogno...).
Ma trovo davvero scandaloso che il Governo italiano dia parte dei soldi dei suoi cittadini
per la rappresentanza palestinese in Italia!
E non si tratta di qualche lira ma di CENTINAIA DI MILIONI!
Usare i soldi dei cittadini a favore di altri popoli non per scopi umanitari, per
aiutarli, a favore dello sviluppo, insomma con uno scopo concreto che sia effettivamente
utile, ma solo per avere una loro rappresentanza da noi, mi sembra davvero assurdo.
Non credo assolutamente che così facendo si compia un'azione umanitaria, ma solo un
ulteriore spreco dei soldi dei cittadini (come se non ce ne fosse già abbastanza!).
Questa è follia pura! Come dice l'ormai famosa battuta: "... E io pago!".
|