IL SIGNIFICATO DI
GERUSALEMME PER GLI EBREI, I CRISTIANI ED I MUSSULMANI
Una via attraverso la
quale gli uomini hanno acquisito e, come forse sarebbe meglio dire, cristallizzato il loro
senso del sacro è stata quella del loro rapporto con lo spazio (1).
Ci sono delle terre sante, cioè delle terre che sono considerate sante in virtù del
vincolo che unisce i gruppi umani alla terra su cui vivono. E' un vincolo di gratitudine e
di amore che frequentemente, e a volte impercettibilmente, diviene venerazione. In un
tempio di Benares, che alcuni di voi hanno forse visitato, l'oggetto di culto è una carta
geografica della Madre India. Ci sono dei luoghi santi, distinti dalle terre sante, luoghi
dove il divino si è manifestato, in un modo o in un altro, agli occhi di uomini e donne
credenti, luoghi che sono amati e venerati come testimonianze concrete, tangibili,
spazialmente definite, della realtà del divino, divenuto visibile attraverso esperienze o
tradizioni di teofanie, attraverso rivelazioni, miracoli, o le vite di uomini santi. Ci
sono delle città sante distinte dai luoghi santi: città che hanno acquisito la loro
santità in seguito a circostanze o eventi storici, o città che sono sante perché sia in
teoria sia in pratica sono state costruite in maniera tale da riflettere una realtà
cosmica, e sono una specie di immagine spaziale microcosmica dell'universo e della sua
struttura divina come è stata concepita e espressa mitologica (2).
Ci sono città che sono sante perché custodiscono un oggetto sacro o una reliquia: La
Mecca, Angkor, Benares, Lhasa, Roma e molte altre. Come esempio moderno si può citare la
città di Tenri (vicino a Nara. in Giappone) che è una città santa non soltanto perchè
non è stata costruita intorno all' "ombelico della terra", il sacro kanrodai,
ma anche perché è stata edificata secondo un piano divino.
Una sola città è
l'oggetto del nostro studio, ma una città alla quale tre grandi religioni, fra loro
connesse, sono strettamente legate da vincoli di venerazione e di amore. Tenteremo di
capire che cosa Gerusalemme ha rappresentato per gli ebrei, i cristiani e i musulmani, e
che cosa rappresenta per loro oggi. Tenteremo di vedere e comprendere le differenze
esistenti nella natura del legame, nelle origini del carattere sacro, e nell'essenza e
nelle funzioni della santità implicita.
|